Al Porto Antico di Genova, CiboFuturo ha portato il suo contributo in due convegni: “ il Turismo costiero a Roma” e “ Mercato romano e pesca sostenibile” organizzati da Slow Food nello spazio di Roma Capitale Organizzato dall’Assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale Sabrina Alfonsi



Al primo introdotto dalla stessa Assessora Alfonsi hanno partecipato Antonio Caliendo, Assessore – Attività Produttive e Turismo del X Municipio, il cuoco e docente Andrea Palmieri, Angelo Fanton, presidente di CiboFuturo ha portato la sua esperienza di organizzatore dell’evento Fishfesta, svoltosi nella sua prima edizione a Santa Marinella nel 2015, ricordando come questo modulo di promozione del consumo di pesce sostenibile abbia concretamente contribuito alla diffusione di una coscienza ambientalista, e come possa essere riproducibile con successo.
Il secondo incontro, sempre introdotto dalla Assessora alfonsi ha partecipato anche Domitilla Senni presidente MedReAct – Mediterranian Recovery Action ed ex presidente Greenpeace Italia e Valentina Prodon, Vice Presidente ed Assessora alla Transizione Ecologica, Ambiente e Sport del X Municipio, oltre a Massimo De Fazio Responsabile commerciale di 4TH CLIFF LOBSTER ITALIA SPA, azienda peraltro presente anche al nostro convegno “La Coscienza del Pesce” e portavoce dei pescatori di Ostia che era collegato in streaming da Roma, l’interessante dibattito è stato moderato da Serena Milano, direttrice Slowfood Italia e ha dedicato grande attenzione alla preoccupante situazione degli stock ittici mondiali ed in particolare di quelli relativi al mediterraneo, indicando in una funzione più evoluta dei mercati uno strumento per contribuire alla difesa ambientale senza dimenticare il rispetto per il lavoro e la sopravvivenza stessa della pesca. Fanton, per Cibofuturo, dopo alcune riflessioni su alcuni meccanismi di mercato e sulla necessità di Maggiore informazione dei consumatori, ha illustrato le caratteristiche del progetto Cucina Furba, già presentato in occasione dell’Expo Italia 2015, per la trasformazione dell’invenduto in assaggi gourmet.
Nella stessa cornice è stata presentata anche una iniziativa in collaborazione con CO-RE-PLA per il recupero delle plastiche disperse a mare, da domani i pescatori potranno conferirle al consorzio per un corretto recupero e riciclo, e con orgoglio potranno issare la bandiera pensata per questa iniziativa.



Domenica 4 giugno, al Porto Antico di Genova, nell’ambito di Slowfish 2023, area Regione Lazio, la Comunità Slow Food del Riccio di Mare ha portato il suo primo contributo “creativo”nell’ambito dell’ incontro e degustazione “ Alla difesa del riccio! “, organizzato per presentare al pubblico internazionale di Slowfish la nuova iniziativa.
Presenti oltre ad Angelo Fanton, portavoce della Comunità e presidente di CiboFuturo, Alessandro Ansidoni, responsabile della Condotta Slowfood dell’Eteuria Meridionale, Fabrizio Fraschetti, responsabile del CMFP Castelfusano Alberghiero e Andrea Palmieri, chef e docente di cucina.
Fanton ha spiegato l’importanza dell’equilibrio generale per i nostri mari del riccio, ha illustrato i molti fattori che ne mettono a serio rischio la sopravvivenza, quali la pesca indiscriminata anche nei periodi di ferma, il bracconaggio ed il cambiamento dei parametri ambientali.
Da qui la necessità di costituire una Comunità di cittadini che con la loro azione sono un fondamentale strumento di base della grande famiglia Slow Food, per tutelare, informare utenti e operatori professionali, e promuovere un uso gastronomico sostenibile. Uso che oltre ad essere un necessario ritorno alla legalità è possibile senza eccessive rinunce e grazie alla partecipazione.
Una proposta gastronomica e insieme una simpatica provocazione per ricordare a tutti il fermo triennale di pesca in Puglia e Sardegna e quello stagionale in tutto il Paese, é stata la presentazione e la degustazione degli “Spaghetti al riccio… fuggito”. Una ricetta senza uso di ricci ma che vuole
riproporne il sapore, ideata da Angelo Fanton, affinata ed eseguita insieme allo chef Andrea Palmieri, e offerta alla degustazione svelando solo alla fine, dopo aver raccolto i commenti lusinghieri dei presenti, gli ingredienti.
Tra i programmi della Comunità che si svolgeranno a breve sul territorio Civitavecchia- Santa Marinella, un incontro degustazione per promuovere la partecipazione alla Comunità stessa, pubblicare alcune ricette innovative, ed annunciare un grande evento in programma per la fine dell’anno.






Andrea Palmieri Chef del ristorante Bucavino di via Po e docente di cucina per il Centro di Formazione Alberghiero di Castel Fusano e della scuola A Tavola, con lo Chef ha animato anche l’area Show cooking di Slow Food Italia con le delizie del nostro mare di Roma Spaghetti con le Telline e Seppie con Piselli sono stati cucinati con l’olio del neonato consorzio Olio di Roma e degustati ed apprezzati accompagnandoli con varie versioni del nostro Roma DOC un bianco a prevalenza di Malvasia Puntinata ideale con i piatti di pesce, collegati per l’occasione da Roma i pescatori del borghetto di Ostia, Aldo Marinelli, biologo ed animatore culturale del litorale con Stefano Salvemme di Slow Food al quale dobbiamo la sapiente regia di questa partecipazione.